Affidarsi ad un fotografo professionista specializzato nel settore alberghiero è fondamentale se vuoi far crescere la tua azienda: è proprio basandosi sulle immagini che i tuoi possibili clienti decidono dove prenotare e quanto sono disposti a spendere.
Se sei un albergatore o comunque gestisci una struttura ricettiva scommetto che in cima alla classifica delle tue priorità quotidiane ci siano il controllo dell’ordine, della pulizia e degli approvvigionamenti. La tua struttura ha una reputazione da difendere e con i turisti di oggi, sai bene che non c’è via di scampo: se si abbassa leggermente l’asticella della qualità scattano recensioni spietate.
Ma ti sei mai fermato a pensare a cosa in effetti è una recensione negativa? A conti fatti è una valutazione resa da un tuo cliente dopo che ha visitato la tua struttura: la puoi gestire a posteriori – con una risposta gentile ed accomodante, se vuoi – ma non la puoi controllare, è online e lì rimarrà ad abbassare il tuo rating, ad intaccare la tua reputazione, a dissuadere nuovi clienti dal prenotare.
C’è una cosa, invece, che puoi fare tu prima per invogliare un sempre maggior numero di persone a soggiornare nella tua struttura: commissionare un servizio fotografico per hotel di qualità. Parliamoci chiaro: le recensioni le fanno i tuoi clienti, le foto le carichi tu. E quando la scelta è tua, devi fare in modo che sia quella giusta, così come normalmente fai per le priorità di cui abbiamo appena parlato.
Una bella foto vale più di mille parole
Come ben sai, la stragrande maggioranza dei turisti al giorno d’oggi prenota online; quello che è meno noto sono i due parametri principali che guidano la loro scelta ovvero le recensioni e le fotografie. Mettiamo da parte la storia della recensioni – perché a sviscerare bene l’argomento forse non basterebbe un articolo – e parliamo un attimo delle foto e di come possono aiutarti a generare nuovi contatti.
Secondo i dettami del marketing emozionale, quello che mediamente una persona cerca in fase di prenotazione è una percezione positiva, una bella emozione che in qualche modo anticipi la felicità del soggiorno stesso: per dirla con gli Americani, il famoso wow effect.
È vero che il gusto è una questione personale, ma quel “wow!” esclamato da chi si affaccia sul web con la seria intenzione di prenotare una stanza – sia per le proprie vacanze o per un viaggio di lavoro – è una reazione che si può facilmente stimolare in tutti i tuoi potenziali clienti. Come? Anticipando loro una bella storia – quella del loro soggiorno nella tua struttura – con foto che li rendano impazienti di raggiungerti per viverla.
La qualità aumenta le conversioni
Se prima Trivago, Tripadvisor e Booking spingevano per farti inserire sul tuo profilo più foto possibili, ora ti dicono che le foto devono essere della dimensione giusta, avere angolazioni perfette e devono avere un impatto emotivo tale da mostrare al potenziale cliente la bella sensazione che proverà una volta che sarà nella tua struttura, più che la struttura in sé e per sé.
Con le cifre astronomiche che in media paghi alle OTA è un po’ come ritrovarsi con dei soci inaspettati; tanto vale, allora, provare a seguire i loro consigli.
Se le foto che stai utilizzando sono datate, di bassa qualità e non in linea con l’immagine aziendale che stai cercando di promuovere, il rischio è quello di mancare del tutto l’obiettivo finale ossia le famose conversioni delle ricerche in prenotazioni.
Da esperto di settore sai già che risparmiare sulla qualità è una scelta da evitare sempre, in particolare quando si parla di fotografie promozionali: eh già, perché in questo caso quello che credi sia un risparmio ti diventerà una doppia spesa…basta sommare quello che hai dato “all’amico del cugino del tuo amico” per delle foto “brutte” a tutte le prenotazioni che, a causa di queste, perderai.
Se più di qualcuno ti ha proposto un servizio fotografico per hotel e non sai come scegliere a chi affidarti, troverai qui un’articolo a riguardo.
